2013 – Progetto “Scuola d’informatica” ad Abaetetuba (Amazzonia)

2013 – Inizio del Progetto

Algodoal è il maggior bairro (quartiere) di Abaetetuba, cittadina brasiliana sulle sponde del Rio delle Amazzoni,costruito in parte su palafitte e con una popolazione di 20.000 abitanti.

Ha fama di essere il più povero ed il più violento : si calcola che ci siano nel bairro 200 “bocche di fumo”, cioè piccoli spacci di droga. I giovani si perdono per mancanza di opportunità e spesso scelgono la strada del guadagno facile: droga,prostituzione,rapine.

Nel 2013 MMIA ONLUS volle aiutare i missionari saveriani Padre Nicola Masi , l’ideatore, e Padre Arnaldo De Vidi, l’attuale parroco, a costruire una scuola di informatica di 125mq per giovani ed adolescenti del quartiere , di fronte alla chiesetta di Santa Luzia (Lucia). Il preventivo era di 20.000 euro, esclusi i computers.

2015 – Inaugurazione della scuola di informatica “Santa Luzia”

A circa 2 anni di distanza dall’inizio dei lavori e grazie al sostanzioso aiuto della Ditta Guna, farmaci omeopatici, e de Autostrade Italia, nell’agosto 2015 è avvenuta l’inaugurazione della Scuola d’Informatica “Santa Luzia” poi ribattezzata “Padre Nic” dalla popolazione del quartiere.

La semplice cerimonia si è svolta in presenza di rappresentanti del quartiere che hanno ringraziato i soci di MMIA onlus lì presenti : Mario Mariani, Giulia Barile e Geraldina Buldo. Sono seguite l’esibizione della banda del quartiere e un rinfresco accompagnato da canti e musiche caratteristiche del luogo.

2016-2018 – Effetti dopo l’inaugurazione della Scuola d’Informatica

2016-2018. Un anno dopo l’inaugurazione, padre Arnaldo De Vidi ci informa che “… gli alunni della scuola sono quasi 100, divisi in 5 classi: kids, base, avanzato, per cassiere, per riparare computer. I tre professori sono ammirevoli, competenti ed ispirati. Noi insisteremo con questa scuola e con altre inniziative, nello sforzo di mettere un basta allo sterminio della gioventù: i dipendenti dalla droga vengono uccisi il giorno che non riescono più a pagare i trafficanti. Quanti morti, mio Dio! 

MMIA Onlus ha completato la struttura donando utensili per la cucina, strumenti musicali e 2 macchine da cucire tipo industriale, consentendo alla scuola di divenire un punto di ritrovo per avviare i ragazzi e ragazze ad interessi  che potrebbero sfociare in un lavoro o ad una professione.